martedì 29 luglio 2014

Lago Trasimeno, Cortona e Anghiari

Complice un week end “ritagliato” e l’impossibilità di andare al mare (A: Marco è appena uscito da una breve influenza B: tempo incerto lunedì e martedì), abbiamo deciso di dirigerci verso il Lago Trasimeno per poi rientrare a Forlì dalla Toscana.
Per accorciare il viaggio di andata siamo partiti il sabato sera e abbiamo passato la notte nella tranquilla are sosta gratuita di San Pietro in Bagno in modo da esser pronti la mattina successiva ad immetterci sulla E45 e dirigerci a destinazione in tempo utile. Il fatto di arrivare a metà mattinata di una domenica di metà luglio in una località lungolago mi preoccupava un po’, e quindi la nostra sorpresa è stata tanta nell’arrivare nella AA di Pisignano (situata direttamente nel porticciolo) e trovarla praticamente vuota!!!! (c’erano solo 2 camper oltre a noi).

Beh, giusto per non perdere tempo, abbiamo fatto un giretto per il piccolo e carino borgo di Pisignano e, dopo un piccolo spuntino sul camper, abbiamo preso il traghetto per l’Isola Maggiore che si raggiunge dopo una ventina di minuti di navigazione.


 
Marco e Andrea ammirano il panorama
Viuzze nel borgo di Pisignano






















Appena sbarcati, all’ombra di due enormi querce c’è un bar e qualche negozietto di souvenir, poi, appena oltrepassata questa piccola zona, si ha come la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo: la completa essenza di auto, la strada lastricata, vecchie case con l’aria molto vissuta ma non fatiscente, vecchie insegne… mancava solo la carrozza che girava l’angolo e il quadro sarebbe stao completo!  

Attracco all'Isola Maggiore 
A spasso per le strade dell'Isola
















Non c’è molto da fare qui, se non nutrire gli occhi con bei panorami.
Abbiamo fatto il periplo dell’isola, ammirato una piccola chiesa francescana sul cucuzzolo per poi ridiscendere tra pendii di ulivi. Andrea avrebbe voluto tanto fare il bagno (l’afa si faceva sentire), ma è stato praticamente impossibile trovare sia un punto di accesso adatto e soprattutto un punto in cui l’acqua fosse pulita… peccato. In maggio eravamo stati sul Garda, ma quello è decisamente un altro lago e soprattutto trovi tante spiaggette per poter fare il bagno: qui no.




Rientrati al camper, abbiamo deciso di muoverci verso Castiglione del Lago per passare la notte visto che qui si trattava di stare sull’asfalto. Detto fatto, in poco tempo raggiungiamo la comodissima AA gestita dal circolo nautico e a 500 metri dal centro storico.
Abbiamo parcheggiato vicino al lago a soprattutto davanti ad un grande prato al termine del quale sorge una micro “spiaggetta” e quindi finalmente il desiderio di Andrea di fare il bagno nel lago viene esaudito! (soprassediamo sul colore dell’acqua!!).

AA di Castiglione del Lago
Per la cena decidiamo di  inaugurare  la nostra veranda nuova (!!) ma  l’abbiamo subito riavvolta a causa di una vera e propria burrasca che ci ha colti appena dopo mangiato!









 
La mattina dopo ancora pioggia (prevista dal tronde), poi, sulle 10 una  pausa e quindi, armati di mantelle ci siamo diretti verso il centro storico! Maestose mure girano dentro al borgo molto ben curato, peccato che la rocca non fosse visitabile, però in bel sentiero a picco sul lago ti permette di passeggiare lungo tutto il perimetro dei bastioni.



Passeggiata lungo le mura a Castiglione del lago














Dopo carico e scarico decidiamo, complice un recente articolo proprio sul Lago di Plen Air di percorrere tutto il lago prima di intraprendere il riavvicinamento verso casa. Questi 40 minuti mi hanno confermato l’idea che mi ero fatta di questo luogo…. Il turismo è pressoché inesistente e per lo più abbiamo visto tedeschi e francesi, tanti campeggi perlopiù deserti, la parte sud del Lago praticamente abbandonata / trascurata.. un vero peccato… sicuramente se rendessero balneabili alcune parti del lago magari ci verrebbe più gente. Essere italiana, viaggiare in Italia in luoghi di interesse ed essere circondata solo da stranieri mi fa riflettere! Da che cosa sono attratti loro che noi non vediamo?
 
Piazza di Cortona
Non parliamo poi di quando, facendo rotta verso casa attraverso la Toscana, ci siamo fermati a Cortona!!!! Pieno, stra pieno di turisti!!! Bello, bellissimo ma mi sentivo quasi all’estero nel girare tra le meravigliose viuzze di questo luogo con il mio zaino in spalla. L’abbiamo girata tutta, in lungo, in largo e in alto, fino in cima percorrendo strade ripidissime che le auto in prima facevano fatica a percorrere. Chiesette affrescate, scorci mozzafiato.. e io non avevo mai sentito nominare questo luogo, e come me molte amiche a cui ho chiesto se lo conoscevano.. eppure, non è molto distante da Forlì!!!

Per le vie di Cortona






Rientrati al camper (area sosta gratuita sotto le mura!) abbiamo cenato li e poi ci siamo rimessi in viaggio verso un luogo che ha proposto Claudio ma nuovamente sconosciuto per me: Anghiari.
Siamo arrivati nell’area sosta gratuita di questa cittadina con le tenebre e con la pioggia, quindi non ho visto nulla fino alla mattina.
Dovrei scrivere papiri e papiri su questo luogo, ma non posso… dirò solo una cosa: MERAVIGLIOSO!!! Che bello arrivare in un posto che non hai mai sentito nominare se non sui banchi di scuola (troppo tempo fa) e trovarti davanti un simile spettacolo. 
Abbiamo oltrepassato le mura alle 9.30 del mattino e praticamente c’eravamo solo noi. Poi, ovviamente abbiamo incontrato un comitiva di ragazzi inglesi che abbiamo sentito poco dopo suonare in una chiesa.. (stranieri pure loro insomma)

 
Particolare di una delle porte di accesso

Un borgo tenuto come un gioiello, fatto di tante stradine da esplorare e da tante botteghe antiche (purtroppo chiuse perché i negozi aprono alle 10.30), chiesette e delle mura pazzesche!!! 
Mi sono segnata la data del 29 giugno, perché quel giorno c’è la rievocazione storica della battaglia.. secondo me merita, come merita il Museo della Battaglia che non abbiamo visitato consci del fatto che con  Marco avremmo visto ben poco!!

Passeggiata sulle mura di Anghiari













 
Passaggio sotto le mura









Credetemi, avrei voluto mettere più foto ma il tutto verrebbe troppo chilometrico.. 


Dopo un buon caffè nella piazzetta deserta (Andrea e Marco potevano imperversare a loro piacimento) abbiamo lasciato questo posto unico e abbiamo fatto una tappa a San Sepolcro dove abbiamo fatto un giro al mercato e pranzato nella AA gratuita.

Rientrati sulla E45 siamo usciti a Bagno di Romagna dove abbiamo fatto un giro in bici e visitato, per la gioia dei bambini, il percorso degli gnomi (se lo curassero un po’ di più sarebbe cosa buona e giusta)!!!
Rientrati contenti e sorpresi per questi angoli italiani “incompresi”!!!!
Vi lascio con questa foto fatta a Cortona che mi piace molto! 

Simona, Andrea, Marco e Claudio che fa la foto... 4people
 

 

lunedì 14 aprile 2014

Si và!!! Tra Assisi e Spello

Ed eccoci qua, ecco il nostro camper!! Anche lui come noi è fuggito dalla città (viveva a Napoli) ed è arrivato fra i nostri alberi...

Lo avevamo aspettato tanto ed alla fine è arrivata l'occasione che cercavamo.
Io e Claudio prima di avere i bambini abbiamo avuto l'occasione di viaggiare parecchio, e questa immobilità stava iniziando a pesarci tanto. Ora ci sono le condizioni perchè i bambini possano comprendere quello che si fa, lo possano ricordare e condividere con gioia.
Il camper è anche un'occasione per stare più insieme, stare più vicini ... in casa alle volte ci si disperde un pò (la nostra casa è un pò grande e può succedere che accada) ognuno perso nelle proprie attività preferite.
Decidiamo così di inaugurare il camper (prima o poi gli daremo il nome) con un week end mordi e fuggi in Umbria: partenza il sabato pomeriggio e rientro domenica sera! Assisi e Spello ci sembra la soluzione ideale, anche perchè distano l'una dall'altra solo 13km!

Cerco di pensare bene a come attrezzare il camper, anche se so perfettamente che dimenticherò un sacco di cose... infatti dimentico accendigas (siamo andati a bussare alla porta di un altro camperista) scolapasta (sfido chiunque a scolare gli spaghetti con una forchetta), e ho portato poca roba da mangiare.
Vuoi che sono genovese, ma siccome siamo in 4, preferirei organizzarmi da casa con quello che posso e investire per esempio i 4 euro che ho pagato per una fetta rinsecchita di pizza ad Assisi in un'attività o in un biglietto per entrare in un luogo d'interesse!! Devo decisamente migliorare !!!

Si parte e in 2 ore e mezza arriviamo ad Assisi!! Abbiamo percorso la E45 e quindi sono arrivata a destinazione che mi ballava ancora il cervello visto il numero impressionante di buche: vergognoso!
Sulla strada un sacco di altre possibili mete.. Gubbio, Città di Castello, Perugia... l'Umbria pare offrire molto e per noi è veramente vicina!
Decidiamo di sostare nel parcheggio per camper vicino alla stazione consigliati dal mio caro amico di sempre Gian Marco che così ho potuto riabbracciare dopo un po' di anni.
Il parcheggio non ha l'attacco per la luce, e così Claudio ha potuto sperimentare la resa dei pannelli solari (perfetta).Claudio sembra un bambino nel paese dei balocchi (quando leggerà questa frase mi dirà di tutto, ma io lo vedo così). schiaccia di qua, solleva di la, leggi di su e scarica di giù!!!!!

A pochi passi dal parcheggio c'è la comoda fermata del bus che ti porta su ad Assisi! (costo €1.30 il biglietto ma i bimbi sotto i 7 anni non pagano). Consiglio a tutti di arrivare all'ultima fermata (Piazzale Matteotti) e poi scendere! In questo modo vedi Assisi in discesa: ho visto gente con i passeggini fare il percorso inverso ed erano decisamente in difficoltà!

Assisi è bellissima! Tante meravigliose chiese da visitare ed innumerevoli
viuzze da esplorare appena fuori le strade più battute dai numerosi turisti! 
Con i bambini infatti, abbiamo iniziato il gioco delle strade: arrivati ad un bivio prima Andrea e poi Marco sceglievano se andare a sinistra o a destra!
Abbiamo cosi potuto vedere molti angoli nascosti! 

Siamo scesi al parcheggio al tramonto, ed abbiamo cenato e giocato nel camper fino alle 22.00 poi Marco ha finalmente deciso di calmarsi (era molto eccitato per la prima notte in camper della sua vita) ed abbiamo dormito divinamente. Il parcheggio e' infatti  in una zona molto silenziosa.

La mattina seguente siamo ritornati ad Assisi per vedere la Chiesa di Santa Chiara che la sera prima era chiusa: era in corso la Santa Messa e quindi  non ci e' stato possibile girare quanto avremmo voluto, comunque, alzando gli occhi abbiamo ammirato i meravigliosi affreschi che coprono ogni cm2 della chiesa!
Siamo pero' scesi nella cripta per vedere l'affollatissima tomba di San Francesco!!


Ritornati al camper abbiamo mangiato qualche pezzo di pizza e dopo aver pagato €18 per la sosta notturna, siamo partiti alla volta di Spello!

Il parcheggio per i camper era decisamente lontano dalla porta di accesso alla citta' vecchia,  cosi' abbiamo optato per lasciare il camper nel  parcheggio di un piccolo centro commerciale che distava solo 5 minuti a piedi dal nostro luogo di interesse!


Abbiamo attraversato la grande porta ed abbiamo iniziato la salita. 
All'andata abbiamo seguito la strada principale fin sul cucuzzolo della montagna, dove c'era una piccola chiesina, mentre a scendere abbiamo fatto il gioco delle strade (inventato ad Assisi) infilandoci in ogni vicolo e scoprendo cosi' angoli inaspettati come quello che vedete nella foto qui a fianco. Tutto molto curato e pulito!

Siamo rientrati a casa felici di questa nostra prima esperienza e Claudio ha maturato una decisione: ha deciso di vendere la sua moto da cross per investire nel camper!! Della serie: apri una porta e ti si spalanca un portone!!!! Sulla moto in 4 non ci stavamo proprio!!!!


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