Complice un week end “ritagliato” e l’impossibilità di
andare al mare (A: Marco è appena uscito da una breve influenza B: tempo
incerto lunedì e martedì), abbiamo deciso di dirigerci verso il Lago Trasimeno
per poi rientrare a Forlì dalla Toscana.
Per accorciare il viaggio di andata siamo partiti il sabato
sera e abbiamo passato la notte nella tranquilla are sosta gratuita di San
Pietro in Bagno in modo da esser pronti la mattina successiva ad immetterci
sulla E45 e dirigerci a destinazione in tempo utile. Il fatto di arrivare a
metà mattinata di una domenica di metà luglio in una località lungolago mi
preoccupava un po’, e quindi la nostra sorpresa è stata tanta nell’arrivare
nella AA di Pisignano (situata direttamente nel porticciolo) e trovarla
praticamente vuota!!!! (c’erano solo 2 camper oltre a noi).
Beh, giusto per non perdere tempo, abbiamo fatto un giretto
per il piccolo e carino borgo di Pisignano e, dopo un piccolo spuntino sul
camper, abbiamo preso il traghetto per l’Isola Maggiore che si raggiunge dopo
una ventina di minuti di navigazione.
Appena sbarcati, all’ombra di due enormi querce c’è un bar e qualche negozietto di souvenir, poi, appena oltrepassata questa piccola zona, si ha come la sensazione di essere catapultati indietro nel tempo: la completa essenza di auto, la strada lastricata, vecchie case con l’aria molto vissuta ma non fatiscente, vecchie insegne… mancava solo la carrozza che girava l’angolo e il quadro sarebbe stao completo!
Attracco all'Isola Maggiore |
A spasso per le strade dell'Isola |
Non c’è molto da fare qui, se non nutrire gli occhi con bei panorami.
Abbiamo fatto il periplo dell’isola, ammirato una piccola
chiesa francescana sul cucuzzolo per poi ridiscendere tra pendii di ulivi.
Andrea avrebbe voluto tanto fare il bagno (l’afa si faceva sentire), ma è stato
praticamente impossibile trovare sia un punto di accesso adatto e soprattutto
un punto in cui l’acqua fosse pulita… peccato. In maggio eravamo stati sul
Garda, ma quello è decisamente un altro lago e soprattutto trovi tante
spiaggette per poter fare il bagno: qui no.
Rientrati al camper, abbiamo deciso di muoverci verso Castiglione del Lago per passare la notte visto che qui si trattava di stare sull’asfalto. Detto fatto, in poco tempo raggiungiamo la comodissima AA gestita dal circolo nautico e a 500 metri dal centro storico.
Abbiamo parcheggiato vicino al lago a soprattutto davanti ad
un grande prato al termine del quale sorge una micro “spiaggetta” e quindi finalmente il desiderio di Andrea di fare il bagno nel lago
viene esaudito! (soprassediamo sul colore dell’acqua!!).
AA di Castiglione del Lago |
Per la cena decidiamo di inaugurare la nostra veranda nuova (!!) ma
l’abbiamo subito riavvolta a causa di una vera e propria burrasca che ci ha colti appena dopo mangiato!
La mattina dopo ancora pioggia (prevista dal
tronde), poi, sulle 10 una pausa e
quindi, armati di mantelle ci siamo diretti verso il centro storico! Maestose
mure girano dentro al borgo molto ben curato, peccato che la rocca non fosse
visitabile, però in bel sentiero a picco sul lago ti permette di passeggiare
lungo tutto il perimetro dei bastioni.
Passeggiata lungo le mura a Castiglione del lago |
Non parliamo poi di quando, facendo rotta verso casa attraverso
la Toscana, ci siamo fermati a Cortona!!!! Pieno, stra pieno di turisti!!!
Bello, bellissimo ma mi sentivo quasi all’estero nel girare tra le meravigliose
viuzze di questo luogo con il mio zaino in spalla. L’abbiamo girata tutta, in
lungo, in largo e in alto, fino in cima percorrendo strade ripidissime che le
auto in prima facevano fatica a percorrere. Chiesette affrescate, scorci
mozzafiato.. e io non avevo mai sentito nominare questo luogo, e come me molte
amiche a cui ho chiesto se lo conoscevano.. eppure, non è molto distante da
Forlì!!!
Per le vie di Cortona |
Rientrati al camper (area sosta gratuita sotto le mura!)
abbiamo cenato li e poi ci siamo rimessi in viaggio verso un luogo che ha
proposto Claudio ma nuovamente sconosciuto per me: Anghiari.
Siamo arrivati nell’area sosta gratuita di questa cittadina
con le tenebre e con la pioggia, quindi non ho visto nulla fino alla mattina.
Dovrei scrivere papiri e papiri su questo luogo, ma non
posso… dirò solo una cosa: MERAVIGLIOSO!!! Che bello arrivare in un posto che
non hai mai sentito nominare se non sui banchi di scuola (troppo tempo fa) e
trovarti davanti un simile spettacolo.
Abbiamo oltrepassato le mura alle 9.30
del mattino e praticamente c’eravamo solo noi. Poi, ovviamente abbiamo
incontrato un comitiva di ragazzi inglesi che abbiamo sentito poco dopo suonare
in una chiesa.. (stranieri pure loro insomma)
Particolare di una delle porte di accesso |
Un borgo tenuto come un gioiello, fatto di tante stradine da
esplorare e da tante botteghe antiche (purtroppo chiuse perché i negozi aprono
alle 10.30), chiesette e delle mura pazzesche!!!
Mi sono segnata la data del 29
giugno, perché quel giorno c’è la rievocazione storica della battaglia..
secondo me merita, come merita il Museo della Battaglia che non abbiamo
visitato consci del fatto che con Marco
avremmo visto ben poco!!
Passeggiata sulle mura di Anghiari |
Credetemi, avrei voluto mettere più foto ma il tutto verrebbe troppo chilometrico..
Dopo un buon caffè nella piazzetta deserta (Andrea e Marco
potevano imperversare a loro piacimento) abbiamo lasciato questo posto unico e
abbiamo fatto una tappa a San Sepolcro dove abbiamo fatto un giro al mercato e
pranzato nella AA gratuita.
Rientrati sulla E45 siamo usciti a Bagno di Romagna dove
abbiamo fatto un giro in bici e visitato, per la gioia dei bambini, il percorso
degli gnomi (se lo curassero un po’ di più sarebbe cosa buona e giusta)!!!
Rientrati contenti e sorpresi per questi angoli italiani
“incompresi”!!!!
Vi lascio con questa foto fatta a Cortona che mi piace molto!
Simona, Andrea, Marco e Claudio che fa la foto... 4people |